Formazione e cultura, professionalizzazione e capacità di programmazione degli interventi: sono questi gli strumenti che intende mettere a sistema la Camera di Commercio di Catanzaro grazie al supporto sinergico e alla stretta collaborazione con la Scuola di Alta Formazione dell’Università “Magna Graecia” di Catanzaro diretta dal prof. Stefano Alcaro.
Questi elementi sono stati illustrati durante la presentazione del corso di perfezionamento “Laboratorio di management e progettazione culturale” tenuta, mercoledì mattina, dal commissario straordinario Daniele Rossi, dal segretario generale Bruno Calvetta e dal direttore del corso, il prof. Antonino Mantineo, a cui hanno partecipato anche lo stesso Alcaro e il co-direttore del corso, il prof. Luigi Mariano Guzzo.
«L’iniziativa di oggi che segna l’avvio della collaborazione con la Scuola di Alta Formazione dell’Università di Catanzaro ci permette di riaffermare, ancora una volta, che la Camera di Commercio non è semplicemente un ente a cui è demandato il compito, pur importante, di erogare qualche certificato. Bensì si tratta di un’istituzione a cui è affidato il ruolo di far crescere e sviluppare l’economia del territorio attraverso il sostegno alle imprese e alla formazione anche e soprattutto nell’ambito della cultura. Di cultura, è evidente, soprattutto dalle nostre parti si potrebbe vivere, ma per farlo è necessario costruire un substrato di professionalità che operano nel settore con capacità costruite in percorsi formativi di livello com’è quello che oggi presentiamo. Sono felice, quindi, che la collaborazione con l’ateneo parta da tema della cultura, ma sono certo che si svilupperà anche in altre direzioni», ha detto Rossi.
Un concetto, quello espresso da Rossi, che è stato rafforzato e approfondito da Calvetta: «Nel ringraziare l’università per essersi rivolta alla Camera di Commercio in questa occasione. Dal 2016 le Camere di Commercio hanno come obiettivo proprio il sostegno alla cultura, inoltre il legame tra Ente camerale e ateneo è naturalmente strutturale che è una risorsa importante per la capacità del territorio di progredire. Proprio questo rapporto, questa sinergia costruiscono le basi per l’evoluzione culturale, professionale e imprenditoriale con cui il territorio cresce. Nello specifico di questa iniziativa, poi, mi fa piacere sottolineare come l’università non abbia chiesto a noi un sostegno economico, bensì sia stata la Camera a scegliere di supportare concretamente il corso».
Il riferimento di Calvetta è al protocollo d’intesa tra Cciaa e Ateneo attraverso il quale l’Ente camerale erogherà due borse di studio ad altrettanti studenti meritevoli per la copertura del 100% delle spese di iscrizione. A queste, come ha annunciato Guzzo, si aggiungono altre due borse di studio analoghe offerte dalla Fondazione Augurusa.
«La Camera di Commercio di Catanzaro è un luogo strategico per quanto ci riguarda e l’attenzione che abbiamo riscontrato nei suoi vertici è particolarmente rilevante per noi – ha spiegato Mantineo -. È un tassello importante nella strategia complessiva di unione delle forze tra soggetti istituzionali del territorio anche alla luce delle difficoltà locali legate, ad esempio, alla grave emigrazione giovanile».
Quanto ai contenuti formativi del corso, il direttore ha spiegato: «Poiché si tratta di un laboratorio, il corso è articolato tra elementi teorici di management e progettazione ed elementi esperienziali e tecnici come quelli legati alla realizzazione di progetto o alla partecipazione ad un bando».
Il corso è un altro tassello dell’offerta formativa messa a disposizione dalla Scuola di Alta Formazione dell’Umg che si articola in master di primo e secondo livello, corsi di aggiornamento e corsi di perfezionamento in materie che spaziano dalla medicina alla giurisprudenza, dalla farmacia al marketing territoriale. È ancora possibile iscriversi ai corsi della Scuola fino al 15 marzo.