Non solo attenzione alle imprese e al commercio, ma anche ai professionisti. La Camera di Commercio di Catanzaro, nel corso della seduta di Consiglio camerale tenutasi nel pomeriggio di mercoledì 1 luglio, ha infatti accolto con interesse e attenzione la proposta di Gery Cuffaro, presidente provinciale dell’Ordine degli Ingegneri e rappresentante di diciotto ordini professionali catanzaresi in seno all’organo consultivo della stessa Camera di Commercio, relativa alla costituzione di una serie di percorsi di formazione appannaggio proprio dei professionisti catanzaresi sui temi dell’informatica, della digitalizzazione e delle lingue straniere in ambito tecnico e professionale.
«L’emergenza sanitaria da cui a fatica stiamo cercando di uscire – ha spiegato Cuffaro – ci impone di ragionare sulle significative modificazioni che gli strascichi del coronavirus lasceranno nel mondo delle professioni e del contatto con il pubblico.
Inoltre, la pandemia ci ha fatto vedere come la tecnologia e la capacità di approcciarsi a nuovi mercati può essere uno strumento determinante per la sopravvivenza delle imprese e quindi dei professionisti. Istituire una serie di occasioni di formazione di alto profilo che permetta ai professionisti catanzaresi di entrare in sintonia con i nuovi strumenti tecnologici o con le nuove richieste delle imprese che guardano ai mercati stranieri, servirà ad accrescere ulteriormente il livello di competenze specifiche di ogni categoria professionale, elevando la qualità dei servizi erogati e quindi la competitività dell’intero sistema economico locale.
Alla luce di questa proposta, che sono felice sia stata accolta con entusiasmo del Presidente Daniele Rossi, della sua Giunta e del Consiglio camerale tutto, mi farò promotore di un momento di confronto con tutti i rappresentanti degli Ordini professionali catanzaresi al fine di redigere un apposito documento che permetta alla Camera di Commercio di conoscere le aree tematiche che gli stessi Ordini riterranno utile approfondire, così da allestire un programma realmente rispondente alle esigenze del territorio».
«La proposta dell’ing. Cuffaro va esattamente nella direzione scelta dalla Camera di Commercio per fronteggiare la crisi post Covid-19. Non c’è bisogno solamente di interventi di sostegno economico legati al breve periodo, ma c’è grande necessità di guardare alle opportunità che, dopo l’emergenza sanitaria, stanno pian piano venendo fuori.
Per sfruttarle è necessario farsi trovare preparati: la Camera di Commercio, con questo progetto, si potrà quindi porre come Ente capace di sostenere la crescita dei singoli intesa quale investimento sul futuro della collettività», ha commentato Daniele Rossi.