Si è riunito nella giornata di giovedì il comitato scientifico dell’Organismo di Composizione della Crisi da sovraindebitamento della Camera di Commercio di Catanzaro.
L’incontro, coordinato dal presidente del comitato Saverio Nisticò, si è occupato della programmazione dell’attività dell’Organismo grazie al quale, privati e piccoli imprenditori potranno accedere alle procedure per la risoluzione della crisi da sovraindebitamento per il tramite dei professionisti che lo stesso Ente ha formato nei mesi scorsi: «L’Organismo di Composizione è uno strumento il cui impatto è dirompente. I privati e i piccoli imprenditori che, soprattutto negli anni della crisi sono stati costretti ad una maggiore esposizione con gli istituti di credito e oggi non riescono a far fronte agli impegni assunti, hanno nella Camera di Commercio e nei gestori che essa ha formato dei validissimi alleati», ha spiegato Nisticò.
«La procedura per la redazione di un piano di rientro è guidata da un esperto e viene validata dal giudice, pertanto è a tutti gli effetti un impegno vincolante sia per i debitori che soprattutto per i creditori. L’accesso alla procedura, allorquando siano rispettati dei parametri ben precisi, è quindi garanzia per la risoluzione ottimale della crisi da sovraindebitamento, un problema finanziario che spesso e volentieri si traduce in una questione di grande impatto sociale: avere a disposizione uno strumento capace di mitigare gli effetti nefasti di una crisi da sovraindebitamento per soggetti economicamente deboli come famiglie e piccole imprese, è un vantaggio non solo per il sistema economico, ma soprattutto per il tessuto sociale», ha aggiunto ancora il presidente del comitato.
Perché l’istituto sia conosciuto, il comitato ha stabilito una serie di iniziative informative sul territorio.
Dalla convenzione con associazioni di categoria e dei consumatori, fino ad una serie di seminari divulgativi finalizzati a spiegare nel dettaglio procedure e parametri per l’accesso all’Organismo:
«Voglio ringraziare tutti i componenti del comitato – ha concluso Nisticò – per la fattiva, concreta e propositiva partecipazione a questo incontro, a testimonianza che l’Organismo è strumento la cui utilità tecnica e sociale è rilevante».
Il comitato, oltre che da Nisticò e dal segretario generale della CCIAA di Catanzaro Maurizio Ferrara è composto da Cleto Corposanto, Rocco Guglielmo, Ugo Gardini, Alberto Scerbo, Concetta Cefaly, Raffaele Mostaccioli, Giuseppe Buscema e Vincenzo Arnò.
Come detto, l’accesso alle procedure guidate per la gestione della crisi da sovraindebitamento è possibile per i privati e per le piccole aziende non soggette alla disciplina fallimentare quando l’ammontare dell’esposizione finanziaria derivante da mutui, prestiti o debiti verso fornitori è non più sostenibile. Tutte le informazioni circa l’avvio della procedura di accesso all’Organismo sono disponibili presso la Camera di Commercio di Catanzaro, in via Menniti Ippolito, 16.