“Dobbiamo raggiungere i livelli di normalità in tutti i settori e nel mondo del lavoro dobbiamo parlare del rispetto dei diritti dei lavoratori e applicare le leggi. Solo così i calabresi non andranno via”.  Lo ha detto Giovanni Calabrese, assessore al lavoro intervenuto al “Job day for school”, evento conclusivo della seconda edizione del progetto “Insieme creiamo il futuro”, promosso dal Centro per l’impiego di Reggio Calabria con il responsabile Vittorio Colosimo, Sviluppo Lavoro Italia, con la partnership di 9 scuole reggine con circa 700 studenti, insieme a Confindustria della provincia di Reggio Calabria, Ordine dei Consulenti del Lavoro della provincia Reggio Calabria, Camera di Commercio di Reggio Calabria e oltre 35 Aziende.

L’assessore alle politiche per il lavoro Giovanni Calabrese concludendo i lavori della giornata organizzata a Palazzo Alvaro: “Il documento Istat pubblicato ieri, è, purtroppo, la fotografia reale di un disagio e basti pensare che negli ultimi tre anni sono andati via circa 54.000 persone, dato drammatico. Continuando con questo trend la Calabria perderà ancora; le persone non vanno via dalla Calabria perché non è bella o non si vive bene ma perché mancano le condizioni per dare stabilità alle persone, per dargli una speranza di poter vivere in questa regione. Qui c’è un problema culturale che dobbiamo superare tutti quanti insieme per raggiungere la normalità”.

“Presto – annuncia Calabrese- partirà il “piano per il lavoro” con ingenti risorse comunitarie per un programma importante di orientamento e formazione per i disoccupati calabresi che verranno orientati attraverso i Centri per l’impiego. Non dobbiamo commettere l’errore di erogare soldi a cascata agli Enti di formazione senza produrre nemmeno un posto di lavoro”. Calabrese informa anche che è già in pre-formazione un avviso importante con una dotazione di 35 milioni di euro che dà un incentivo non solo all’occupazione ma anche alla formazione che verrà gestita direttamente dalle Aziende.

“Dobbiamo invertire la rotta ed è per questo che, da due anni, con il Dipartimento abbiamo deciso di cambiare metodo, stiamo lavorando a stretto contatto con le organizzazioni sindacali, categoriali datoriali, con le imprese e le scuole e particolare sinergia con i Cpi.  Le politiche attive del lavoro stanno portando i suoi frutti anche grazie a nuove norme del Governo e misure d’intervento precise e la Regione Calabria guidata dal presidente Roberto Occhiuto, con la nuova legge regionale sul mercato del lavoro, che mancava da 20 anni, con l’istituzione del tavolo regionale, sta normalizzando il settore e creando vere opportunità.

Oggi è la dimostrazione che la rete tra Istituzioni e mondo delle imprese funziona e le testimonianze dei giovani coinvolti che oggi hanno invaso Palazzo Alvaro mi rincuora e mi sprona ancor di più a continuare in questo ruolo così difficile ma importante”.

E l’appello alle imprese, diventato il leit motiv di Calabrese, durante questi eventi, tuona nella sala convegni: “Dobbiamo lavorare per creare le condizioni affinché le aziende diano lavoro certo, meno sommerso, meno lavoro irregolare, più contratti di lavoro. Anche creare un posto di lavoro è assolutamente importante. Perché dobbiamo risolvere sempre tutto con la repressione, demandando tutto agli ispettori del lavoro? Perché non riusciamo a capire che il lavoratore deve essere rispettato e bisogna dare dignità al lavoratore? Vorreste questo per i vostri figli?”

“Siamo davanti a un momento di cambio di rotta totale rispetto al passato, ancora ci vuole molto, ci vuole tanto, ma sono convinto che grazie ai tanti interventi e progetti che abbiamo avviato in tutto il territorio regionale e grazie a tante iniziative che abbiamo costruito con la nostra squadra dei Centri per l’impiego, che abbiamo potenziato lo scorso anno assumendo cinquecento persone, il cambiamento avverrà.

Nella Sala Perri la tavola rotonda coordinata da Vittorio Colosimo responsabile CPI Reggio Calabria, ha visto inoltre gli interventi della dott.ssa Clara Vaccaro – Prefetto di Reggio Calabria, l’avv. Giuseppe Falcomatà – Sindaco metropolitano di Reggio Calabria, l’ing. Domenico Vecchio – Presidente Confindustria della provincia Reggio Calabria, la dott.ssa Flaviana Tuzzo – Presidente Ordine Consulenti del lavoro Reggio Calabria, il dott. Antonino Tramontana – Presidente Camera di Commercio, Filippo Francica per Sviluppo Lavoro Italia,  l’avv. Sergio Tassone – Dirigente Settore n.4 “Funzioni Territoriali Centri per l’Impiego -Attuazione Politiche Attive e inclusive – Area Sud – Sede di Reggio Calabria”, il dott. Antonino D. Cama – Dirigente USR Calabria – ambito territoriale di Reggio Calabria, i Dirigenti scolastici degli istituti coinvolti.

Tutti entusiasti e propositivi per la costruzione di una “rete virtuosa” che alimenti sempre la connessione tra il sistema scolastico ed il mercato del lavoro, al fine di poter realizzare un più efficace e rilevante cambiamento all’interno del presente contesto territoriale.