I dati elaborati dal Sistema Informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in collaborazione con Anpal, rilevano che tra il 2023 e il 2027 il mercato del lavoro italiano richiederà a quasi 2,4 milioni di occupati competenze green di livello
almeno intermedio e a oltre 1,5 milioni di livello elevato. La domanda di competenze green riguarderà, perciò, rispettivamente il 65% (livello intermedio) e il 41% (livello elevato) dell’intero fabbisogno occupazionale previsto.
La domanda di competenze green, dunque, coinvolgerà trasversalmente la maggioranza dei lavoratori che saranno ricercati dai settori dell’agricoltura, dell’industria e dei servizi (inclusa la P.A.). I dati sono stati diffusi in occasione delle iniziative promosse nell’ambito della 32^ edizione di Job&Orienta, il salone dell’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro che si tiene a Verona.
Per il solo 2023 i risultati del Sistema informativo Excelsior evidenziano che le imprese hanno programmato l’attivazione di oltre 5,5 milioni di contratti di lavoro (a tempo indeterminato o a tempo determinato per la durata superiore a 30 giorni) per i quali nel41,8% dei casi è richiesto il possesso di competenze per il risparmio energetico e la sostenibilità ambientale con un grado di importanza elevato per lo svolgimento della professione.