Pubblicati i primi due bollettini con la rilevazione settimanale dei prezzi dell’olio d’oliva

La Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia punta sulla quotazione indipendente di sette varietà. Nella prima settimana leggera diminuzione dei prezzi

Nel pomeriggio di ieri è stato pubblicato il secondo listino dei prezzi dell’olio d’oliva contenente le quotazioni di mercato delle sette categorie merceologiche, di recente approvate dalla giunta della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia.

Lo scorso 26 ottobre si è, infatti, insediata la commissione per la rilevazione dei prezzi composta da Fabio Borrello, presidente delegato dell’organismo in rappresentanza del settore agricoltura per Coldiretti, Mauro Ignazio Francesco Spadafora rappresentante della Cia Calabria Centro, Lando Strongoli in rappresentanza della Coldiretti, Pierluigi Taccone per Confagricoltura Calabria, Salvatore Sinopoli in rappresentanza di Copagri Calabria, Luigi Canino per Italia Olivicola, Giovambattista Vaccaro rappresentante di Unaprol e Domenico Piccione del Consorzio Igp.

Tra i componenti supplenti figura, invece, Domenico Ferraro per Cia Calabria Centro, Pietro Bozzo per Coldiretti, Francesco Portaro per Confagricoltura Calabria, Giovanni Bardascino per Copagri Calabria, Federico Antonio Gaetano per Italia Olivicola, Pietro Astorino per Unaprol e Pasquale Mercatante in rappresentanza del Consorzio Igp. Tra gli esperti esterni, infine, Francesco Carioti, rappresentante dell’Ordine degli Agronomi e Dottori Forestali.

L’avvio della rilevazione dei prezzi dell’olio d’oliva rientra in una precisa strategia dell’ente camerale che mira a consolidare la filiera agricola e, in particolare, quella olivicola, fortemente radicata nell’economia regionale. Basti pensare che la Calabria risulta seconda produttrice d’olio oliva in Italia, procedere ad una quotazione autonoma e non più dipendente dalle altre piazze consentirà di osservare e controllare l’andamento del mercato nelle tre province di competenza dell’ente.

Fino al prossimo mese di febbraio verrà emesso un bollettino settimanale contenente le quotazioni delle sette categorie merceologiche. Successivamente, le rilevazioni avverranno bisettimanalmente. Sul sito istituzionale della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia è possibile visionare le quotazioni (al seguente link: Prezzi rilevati il 2.11.2023 giornata di mercato dell’olio.png (940×788) (camcom.it)). Tra la prima e la seconda settimana di rilevazione si è assistito ad una leggera diminuzione dei prezzi dell’olio d’oliva nella maggior parte delle categorie merceologiche.

«Si tratta di un organismo innovativo che intende incidere sul tessuto economico calabrese, anche in considerazione del fatto che la Calabria è seconda produttrice in Italia e terza in Europa di olio d’oliva» ha dichiarato il presidente delegato e componente della giunta della Camera di Commercio, Fabio Borello. «Le quotazioni autonome dell’olio d’oliva consentiranno di tener insieme le necessità degli imprenditori e quelle dei consumatori. I primi che quest’anno hanno purtroppo assistito ad un decremento della produzione e i secondi alle prese con l’aumento dei prezzi dell’olio d’oliva».

«L’insediamento della commissione per la rilevazione dei prezzi rappresenta una occasione per rafforzare la sinergia tra gli imprenditori di settore e l’ente camerale» ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Pietro Falbo. «La Calabria esprime assolute eccellenze nel settore olivicolo ma che oggi hanno necessità di fare rete ed emergere con maggior forza sui mercati nazionali e internazionali. I nostri imprenditori devono essere messi in condizione di competere alla pari. La volontà dell’ente camerale di procedere a quotazioni indipendenti va esattamente in questa direzione. La commissione rappresenterà un organo di garanzia e di controllo per la verifica periodica dell’andamento dei prezzi».