Si è conclusa, con la pubblica accensione della Chanukkià, la manifestazione “L’Etrog e la Chanukkià simboli di un’identità”, svoltasi presso il Museo del Cedro di Santa Maria del Cedro, e organizzata dal Consorzio del Cedro di Calabria, in collaborazione con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, la Regione Calabria ed il Comune di Santa Maria del Cedro. Una manifestazione importante che si inserisce in un’intensa attività di riscoperta delle radici ebraiche in Calabria, operata dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.
Il Vicepresidente UCEI Giulio Disegni è stato, tra gli altri, in visita per la seconda volta a Santa Maria del Cedro, a testimonianza di una visione comune e di un’unione di intenti tra il Consorzio del Cedro di Calabria e l’UCEI, che si muove verso il consolidamento di un rapporto di pace e di fratellanza tra il popolo calabrese e quello ebraico.
Ad accompagnarlo, il referente per la Calabria della Comunità Ebraica di Napoli, Roque Pugliese, al quale va il merito di aver saputo cogliere le opportunità insite in questo territorio, vocato da sempre alla coltivazione del Cedro – frutto legato indissolubilmente alla festa biblica di Sukkot – vedendo, appunto, in questa pianta, l’anello di congiunzione tra la Calabria e Israele. Ha partecipato all’incontro da remoto anche il Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Napoli, Cesare Moscati, al quale vanno i nostri ringraziamenti per l’apertura e la sensibilità dimostrate verso la nostra comunità. Fitto il dialogo con le istituzioni locali e regionali, da tempo coinvolte in un processo di riscoperta delle radici ebraiche della regione, che continua a portare risultati. Significative, al riguardo, le parole dell’Assessore alle Politiche Agricole della Regione Calabria, Gianluca Gallo, che ha spiegato di avere un progetto lungimirante nei confronti della cedricoltura calabrese, che passa attraverso le azioni di promozione e di tutela operate dal Consorzio del Cedro di Calabria, organismo proponente la DOP per il Cedro di Santa Maria del Cedro; certificazione che costituirà, a breve, un punto di svolta per l’intera filiera cedricola.
Nel corso delle diverse iniziative di giornata, la presentazione del libro di Franco Galiano “Il Cedro nella realtà e nel desiderio” – a cura del Consorzio del Cedro di Calabria (Edizioni Gridei) – opera che sottolinea lo speciale legame tra il mondo ebraico e la Calabria, instauratosi proprio grazie al Cedro, “simbolo di un’identità”.
Significativo il messaggio di pace e di fratellanza inviato dall’attuale ambasciatore di Israele, Alon Bar, del quale si è fatta portavoce Lucia De Fiore, Presidente dell’associazione “Italia Israele Cosenza” e nipote di Angelo De Fiore, “Giusto tra le Nazioni”; chiaro segnale, questo, che abbiamo imboccato la strada maestra verso il rafforzamento di un legame comunitario che pone Santa Maria del Cedro al centro di un dialogo interculturale ed interistituzionale di più ampio respiro.
Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione, tra questi, le aziende ed i Maestri della Via del Cedro di Calabria: Il MhM Giuseppe Conte, il Bar-Pasticceria “Il Melograno”, la pasticceria artigianale “Pignataro Riviera dei Cedri”, “Sarubbi S.r.l. Delizie Per Il Palato”, “Paradiso Dei Golosi” e la pasticceria “Aronne”; lo Staff del Consorzio del Cedro di Calabria, al quale sono grato per il costante impegno e per la passione impiegata nella realizzazione di queste iniziative; ringrazio i giornalisti che hanno contribuito alla diffusione dell’evento, il comparto tecnico, i rappresentanti istituzionali, gli amici ed il pubblico in sala.
Rivolgo un encomio al Giornalista Paolo Di Giannantonio, moderatore dell’incontro, il quale ha saputo interpretare l’anima del nostro Cedro, e i sentimenti che legano le comunità della Riviera alle comunità ebraiche di tutto il mondo.
Ringrazio il Prof. Leonardo Di Donna (UNICAL) per gli approfondimenti scientifici; l’Assessore Carmine Maietta, in rappresentante del Sindaco di Santa Maria del Cedro; tutti i Docenti presenti in sala. Rivolgo, inoltre, un particolare ringraziamento alla Dirigente dell’IC Paolo Borsellino di Santa Maria del Cedro, Paola Granata alla Dirigente dell’IPSSEOA di Praia a Mare, Maria Cristina Rippa, per il lavoro svolto, ma soprattutto per aver coinvolto attivamente gli studenti nella realizzazione di una manifestazione importante rivolta al territorio, ma soprattutto ai giovani, ai quali dobbiamo lasciare una realtà feconda nella quale possano trovare, anche grazie al Cedro, l’opportunità che meritano, e che gli consentirà di essere in futuro i veri attori protagonisti dello sviluppo di questa terra.