C’è un clima di moderato ottimismo tra gli ingegneri della Provincia di Catanzaro dopo le rassicurazioni giunte nelle scorse da parte dell’assessore regionale al Lavoro e alle Attività produttive Fausto Orsomarso e dell’assessore regionale alle Infrastrutture Domenica Catalfamo circa la prossima risoluzione dei problemi tecnici alla piattaforma CalabriaSue.
Nell’incontro tenutosi lo scorso 23 marzo, tra i due assessori, affiancati dai tecnici regionali e dal responsabile della società che dovrà occuparsi della manutenzione di CalabriaSue ing. Alessandro Carellario, e i rappresentanti dei professionisti del settore edilizio è emersa innanzitutto la consapevolezza della Regione circa le criticità operative del sistema.
Una circostanza che fin qui era sempre stata avversata dalla Regione, ma che una volta riconosciuta permette di fare un passo avanti verso la risoluzione dei problemi. Ed è proprio in questo senso che, dopo le proposte giunte dell’Ordine degli Ingegneri di Catanzaro in merito a soluzioni transitorie e definitive, sono arrivate le rassicurazioni di Orsomarso: «L’assessore – spiega Gerlando Cuffaro, presidente dell’Ordine degli Ingegnerei catanzaresi – ci ha assicurato che entro trenta giorni il problemi informatici alla piattaforma saranno risolti o si provvederà a sostituire CalabriaSue con un’altra piattaforma informatica, magari già sperimentata sul territorio nazionale. Questo era quanto avevamo chiesto con forza nei mesi scorsi, assieme alla possibilità, in attesa che si risolvano i problemi, di inviare le pratiche anche a mezzo pec così da non bloccare i progetti già pronti ad essere avviati».
«Siamo quindi soddisfatti delle parole di Orsomarso, dei contenuti della riunione e della disponibilità dimostrata dall’Ente regionale. La nostra fiducia è però a tempo rispetto al cronoprogramma indicato», ha aggiunto Cuffaro.
Tra le soluzioni transitorie c’è anche l’apertura di una sessione giornaliera di accesso alla piattaforma previa prenotazione che consentirà ad un cospicuo numero di professionisti calabresi di avere garantita la possibilità di caricare le pratiche anche con il supporto diretto di un funzionario regionale: «La piattaforma continuerà ad operare così com’è stato finora, ma l’inserimento di una finestra “ad appuntamento” permette di migliorarne l’efficienza rispetto agli enormi disservizi che finora consentivano di poter lavorare solo di notte o nelle primissime ore del mattino. In attesa che tutti i problemi siano risolti in maniera strutturale, per ora questa soluzione può essere ritenuta soddisfacente. Permangono ancora delle criticità a cui far fronte, ma se gli errori informatici saranno definitivamente risolti entro trenta giorni, siamo disposti a pazientare ancora dopo mesi di incredibili difficoltà», ha concluso Cuffaro.