La “zona rossa” decretata in Calabria non ferma l’attività della Camera di Commercio di Catanzaro che, nonostante il profondo ricorso allo smart working per i propri dipendenti, prosegue nella valutazione delle domande e nell’erogazione delle risorse relative ai bandi di sovvenzione alle imprese pubblicati nei mesi scorsi e oggi ancora attivi.
Sono cinque le linee di finanziamento straordinario alle imprese attivate da luglio per sostenere le difficoltà dovute alla Covid-19: il “Bando Liquidità”, il bando “Ripartiamo dal Turismo”, il bando “Ripartiamo dall’Agricoltura”, i “Voucher Digitali” e il bando “Ristorazione 4.0” per un totale di oltre 900mila euro di risorse.
Quanto al “Bando Liquidità”, aperto fino al 30 novembre prossimo, fino sono pervenute 247 domande di cui 131 liquidate per un totale di 132mila euro. Altri 67mila euro sono afferenti alle 45 domande ad oggi in corso di istruttoria mentre 71 domande sono state ritenute non ammissibili. Il fondo ha una capienza totale di 250mila euro.
Per il bando “Ripartiamo dal Turismo” sono pervenute 51 domande. Di queste, 15 sono già state liquidate con un totale di 61mila euro, 17 sono state ritenute non ammissibili mentre 19 risultano ancora in fase istruttoria per un totale di 89mila euro. In totale il fondo dispone di 250mila euro e il bando rimarrà aperto fino al prossimo 30 dicembre.
Stessa dotazione e stessa scadenza per il bando “Ripartiamo dall’Agricoltura” per il quale sono pervenute sinora 95 domande. Di queste ne sono state approvate e liquidate 23 per circa 48mila euro, 26 sono risultate non ammissibili mentre 46 sono in fase istruttoria per 137mila euro.
Chiuso, invece, il bando “Voucher Digitali” per il quale sono pervenute 58 domande tutt’ora in fase istruttoria: le richieste pervenute ammontano a 475mila euro a fronte di una dotazione finanziaria prevista dal fondo di 149mila euro.
Il bando “Ristorazione 4.0” pubblicato da PromoCatanzaro, azienda speciale della Camera di Commercio del capoluogo, ha ricevuto 7 domande di finanziamento ad oggi in istruttoria per un totale di circa 9mila euro a fronte di una dotazione finanziaria di 7mila.
«I bandi che abbiamo messo in campo in questi mesi sono nati con l’intenzione di aiutare le imprese in un momento di difficoltà straordinario com’è questa pandemia. Ma nel farlo abbiamo anche pensato a fornire strumenti non solo utili per l’attualità ma capaci di strutturare le imprese anche per il futuro secondo il concetto per cui da ogni crisi può nascere un’opportunità. Invito, dunque, tutte le imprese che fossero interessate ai bandi ancora aperti a presentare domanda di sovvenzione perché ancora c’è disponibilità all’erogazione degli aiuti», ha detto il presidente della Camera di Commercio di