Accoglienza e turismo, allo studio della Cciaa un marchio per le imprese della provincia di Catanzaro

Un marchio di qualità da attribuire alle imprese locali che saranno in grado di fornire elevati e certificati standard di accoglienza e servizi nel settore turistico è il progetto a cui sta lavorando la Camera di Commercio di Catanzaro. 

La proposta, pervenuta dal delegato camerale ai rapporti con i calabresi all’estero Frank Carioti, è stata approvata dalla Giunta camerale nella riunione tenutasi nel pomeriggio di lunedì 24 febbraio e sarà discussa dal presidente Daniele Rossi già nei prossimi giorni a Roma con Isnart (Istituto Nazionale Ricerche Turistiche) e Promos Italia, entrambe società afferenti al mondo camerale.

«Si tratta di un progetto certamente ambizioso che comunque non ha la pretesa di essere un’idea innovativa. Abbiamo però intenzione di portarlo a compimento in maniera seria e ragionata, costruendo un percorso virtuoso che induca le aziende locali a migliorarsi sempre di più per accedere ad una serie di vantaggi, non solo economici o fiscali. Ecco perché nel progetto che stiamo allestendo abbiano intenzione di coinvolgere direttamente le istituzioni locali e regionali, Sacal, l’università di Catanzaro e le scuole di settore il cui contributo non sarà a valle della costruzione del progetto stesso, ma sarà a monte. Non abbiamo bisogno di primogeniture o di vessilli da sventolare, abbiamo intenzione di dare un sostegno vero allo sviluppo delle imprese locali che abbiano a che fare con tutto ciò che è accoglienza e turismo», ha spiegato il presidente Rossi.

«Esiste un mercato enorme di calabresi all’estero che hanno voglia di riallacciare le proprie radici con il territorio. Parliamo di milioni e milioni di persone che amano la Calabria e avrebbero interesse a conoscerla meglio e a scoprirla, che aspettano un segnale dalla loro terra per tornare. Per lanciare questo messaggio, è necessario che l’offerta turistica sia all’altezza della competitività del mercato. Non solo dal punto di vista economico, ma anche e soprattutto da quello della qualità dei servizi al turista, che è proprio ciò che fa la differenza nella solidità di un mercato. Lavoriamo quindi per costruire una visione strategica, un programma di contenuti che abbia alla sua base idee forti e gli strumenti per realizzarle. Ci credo molto nella mia regione e sono felice di come il presidente Rossi e la sua giunta dimostrino nei fatti un’attenzione concreta e pratica al territorio e all’esigenza di aprirsi al mercato», ha detto a conclusione del intervento in giunta Carioti che poi ha inteso aggiungere un messaggio a tutti i calabresi: «Smile to the world and the world smile back to you!» – «Sorridete al mondo e il mondo vi sorriderà!».