La domanda e l’offerta di locazione di immobili commerciali hanno un punto di incontro. La piattaforma informatica atv-locazioni.org è stata presentata stamani alla Camera di Commercio di Catanzaro dal segretario generale Maurizio Ferrara, dalla vicepresidente dell’Ente nonché presidente regionale di Federproprietà Tommasina Lucchetti, dal vicepresidente nazionale Federproprietà Francesco Granato, dall’avvocato Ugo Gardini, dal suo autore Gennaro Dolce e dall’assessore comunale alle Attività Economiche Alessio Sculco. Sarà online dal prossimo 1 ottobre e sarà lo strumento a disposizione di chiunque, nella provincia di Catanzaro, sia alla ricerca di un locale commerciale o voglia metterne in affitto uno.
Nata dall’accordo sottoscritto nei mesi scorsi da Camera di Commercio di Catanzaro, Federproprietà Confartigianato, Confindustria, Cicas, Confesercenti, Coldiretti, Asppi, Casaconsum Proprietà, Cna, gli ordini professionali degli Architetti, degli Ingegneri, degli Agronomi e dei Geometri e con il coinvolgimento del Comune di Catanzaro la cui intenzione era quella di calmierare i canoni di locazione commerciali in provincia e finanziata dalla Camera di Commercio di Catanzaro, la piattaforma servirà a dare specifico risalto proprio agli immobili che saranno proposti a canoni di locazione rispondenti ai profili di equità emersi dallo studio condotto sulla media dei canoni massimi corretti per ogni zona di Catanzaro. Il locatore, infatti, una volta registrato sulla piattaforma e inserito l’immobile, riceverà dal sistema un prezzo di locazione massimo, calcolata in base alla tipologia del bene, alla sua ubicazione, alle sue caratteristiche. L’offerta, così formulata, sarà pubblicata sul sito fino alla cancellazione da parte del locatore o fino ad un massimo di sei mesi.
«L’iniziativa che abbiamo assunto è che stata sposata dalla Camera di Commercio di Catanzaro e da tante sigle associative e ordini professionali è diretta a rimettere nel circuito di scambio il patrimonio edilizio non abitativo della città di Catanzaro che ad oggi non è commercializzata anche a causa dei prezzi di affitto elevati richiesti dai proprietari – ha detto Granato nel presentare la piattaforma -. La piattaforma permetterà di mettere a disposizione i locali commerciali ad un canone adeguato al mercato e al valore del bene, ottimizzando così le possibilità di incontro tra domanda e offerta. Crediamo che questo possa essere un primo intervento che possa contribuire a muovere l’economia locale, certamente non dovrà essere l’unico strumento di una strategia che coinvolge, necessariamente, anche le istituzioni con in testa il Comune di Catanzaro».
«La crisi di locazione commerciale che attanaglia la città di Catanzaro è comune al quella del resto d’Italia, anche se qui si è avvertita con maggior peso a causa dello spopolamento del centro cittadino. I proprietari, però, spesso sono rimasti ai canoni di locazione precedenti alla contrazione demografica del centro. Questo ha causato un’asimmetria tra domanda e offerta a cui, con l’accordo sottoscritto e con la piattaforma, possiamo iniziare a porre rimedio», ha spiegato Tommasina Lucchetti.