Connext 2019, Confindustria Catanzaro presente all’evento nazionale

Il presidente di Confindustria Catanzaro Aldo Ferrara ha partecipato a Connext 2019, l’evento nazionale di partenariato industriale di Confindustria, organizzato per rafforzare l’ecosistema del business nazionale in una dimensione di integrazione orizzontale e verticale, di contaminazione con il mondo delle startup e di crescita delle filiere produttive nonché un evento espositivo e di networking digitale incentrato sui principali driver di sviluppo per imprese nazionali e internazionali. La delegazione calabrese che ha partecipato all’evento nazionale era guidata dal Presidente di Unindustria Calabria Natale Mazzuca.

La due giorni milanese ha visto quindi Confindustria Catanzaro partecipare attivamente ai seminari e ai workshop formativi grazie ai quali si è data vita alla rete tra imprese, uno strumento grazie al quale far nascere idee e stimolare la collaborazione b2b in un momento in cui le sfide macroeconomiche lanciate al tessuto produttivo necessitano di nuovi approcci metodologici per essere vinte.

«La famiglia di Confindustria, grazie a Connext, ha avuto modo di ritrovarsi in un’iniziativa operativa e pratica, capace di gettare le basi per la creazione di un sistema di collaborazione virtuoso tra le imprese di tutto il Paese. La partecipazione della territoriale di Catanzaro, dunque, non era solo un dovere istituzionale, ma anche un obbligo nei confronti dei nostri associati ai quali vogliamo offrire occasioni di crescita e di formazione che siano realmente utili. Connext ha permesso di approfondire temi che non sono solo parte integrante dell’attualità, ma saranno decisivi per il futuro a breve e lungo termine. Nel contesto economico attuale, c’è l’esigenza di essere formati e preparati all’evoluzione che verrà, altrimenti il treno della competitività lascerà indietro chi non è stato capace di evolversi. Dal nostro canto, quindi, non possiamo che sostenere le iniziative grazie alle quali le nostre imprese possono maturare e crescere», ha spiegato Aldo Ferrara.