Accanto al quotidiano lavoro di sostegno a imprenditori, professionisti e commercianti, nei nove mesi trascorsi dall’elezione del nuovo Consiglio camerale e del nuovo Presidente con cui si è conclusa la fase commissariale, la Camera di Commercio di Catanzaro ha riattivato una serie di funzioni e iniziative volte a rilanciare il ruolo di supporto allo sviluppo economico e culturale del tessuto produttivo e sociale della provincia di Catanzaro.
Un elenco lungo, che parte dall’attivazione del Punto Impresa Digitale, il riferimento per tutte le imprese che intendono avvalersi del Piano Nazionale Industria 4.0: per loro, la Camera di Commercio, assieme alla sua azienda speciale PromoCatanzaro, lavora per diffondere a livello locale la conoscenza di base sulle tecnologie in ambito Industria 4.0.
Proprio al PID sono legati, poi, il bando – autorizzato dal Ministero dello Sviluppo Economico – per la concessione di voucher alle imprese per l’acquisto di servizi di formazione e consulenza finalizzati all’introduzione delle nuove tecnologie e il bando per la formazione professionale e la realizzazione di progetti di alternanza scuola-lavoro.
È ripartito anche il Comitato per l’Imprenditoria Femminile.
Sotto la guida di Mariafrancesca Scaramuzzino, il CIF ha avviato la collaborazione con Unioncamere nazionale fino a inserire Catanzaro tra le tappe della manifestazione “Giro d’Italia dell’imprenditoria femminile”, grazie alla quale più di trenta tra studentesse universitarie e giovani imprenditrici hanno avuto modo di conoscere da vicino gli strumenti a disposizioni dell’imprenditoria femminile oltre ad alcuni tra i migliori esempi di imprenditoria femminile sul territorio catanzarese.
Sempre in tema di impreditoria e donne, la Camera di Commercio ha poi avviato il partenariato con il Comune di Catanzaro in merito al progetto “Reti Territoriali per la Conciliazione tra di tempi di vita e di lavoro delle donne”.
Particolare attenzione è stata riservata, anche, all’immagine e alla comunicazione istituzionale. L’apertura, con il costante aggiornamento, dei profili social della Camera di Commercio di Catanzaro ha permesso a centinaia di utenti di mettersi in contatto diretto con gli uffici.
In più, la nascita del magazine digitale CalabriaFocus, ha permesso di dare voce e spazio alle associazioni di categoria e alle notizie dell’Ente camerale praticamente in tempo reale.
L’Ente ha poi riservato attenzione anche alla formazione e alla crescita culturale del territorio e dei professionisti. La forte sinergia con l’Università “Magna Graecia” di Catanzaro ha fatto sì che nascessero i corsi di Alta Formazione come quello riservato alla gestione della crisi da sovraindebitamento, partecipato da più di 40 professionisti nella sua prima edizione.
Proprio questo corso, ha portato – inoltre – all’accreditamento della Camera di Commercio presso il Ministero di Giustizia quale Organismo di Composizione della Crisi, uno strumento a cui possono accedere consumatori, imprenditori agricoli, start-up innovative, imprenditori sotto soglia (art. 1 LF), imprenditori cessati, soci illimitatamente responsabili, professionisti, artisti e altri lavoratori autonomi, società professionali ex L. 183/2011, associazioni professionali o studi professionali associati, società semplici costituite per l’esercizio delle attività professionali, enti privati non commerciali.
Ancora in tema di formazione, la CCIAA catanzarese ha sostenuto e contribuito a diffondere nelle scuole della provincia il progetto “Latte Days”, finalizzato a portare una maggiore conoscenza e consapevolezza dei vantaggi derivanti dall’inserimento del latte e dei suoi derivati nell’alimentazione dei più piccoli.
Formazione e mondo del lavoro hanno poi trovato concretezza nei progetti di alternanza scuola-lavoro premiati dalla Camera di Commercio nella seconda edizione dell’“Alternanza Day”.
Quanto alla promozione culturale e turistica della città, almeno tre significative attività sono state disposte dalla CCIAA di Catanzaro. La prima, intitolata “Chiese Aperte” che si è svolta durante i giorni di festa per il Santo patrono di Catanzaro, è stata organizzata in collaborazione con l’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace e il diretto interessamento di S.E. Mons. Vincenzo Bertolone, si da subito dimostratosi attento e interessato all’iniziativa ideata dal Presidente della CCIAA Daniele Rossi.
Per la seconda iniziativa promozionale, da attuarsi a Catanzaro e a Lamezia Terme durante le festività natalizie, la CCIAA ha avviato contatti con alcune amministrazioni comunali di altre regioni da cui mutuare idee e attività rivelatesi di particolare impatto turistico e commerciale.
Inoltre, è stato deliberato il sostegno ad un progetto con cui centinaia di studenti calabresi e del resto d’Italia avranno l’occasione di visitare la provincia di Catanzaro per una gita di istruzione alla scoperta del ricco patrimonio artistico, culturale e ambientale dell’hinterland catanzarese. Si tratta di un progetto ambizioso, le cui ricadute economiche sul sistema dell’accoglienza turistica possono rivelarsi particolarmente significative.
Infine, l’attività di promozione dello sviluppo economico passa anche attraverso l’avvio del progetto sull’economia del mare presentato nel mese di luglio, il cui impatto sul settore della pesca e dell’indotto ad essa collegato si annuncia particolarmente significativo. Due, poi, i progetti legati all’internazionalizzazione delle imprese approvati dalla Regione Calabria.
A settembre, infatti, tornerà la Borsa del Turismo, con una nuova veste e un’impostazione ancora più orientata a far conoscere la realtà della provincia di Catanzaro. Vi parteciperanno 15 tour operator italiani ed esteri interessati all’offerta del territorio catanzarese e pronti a mettere in campo forme di collaborazione innovative e mirate al rilancio del turismo catanzarese.